Questo era il programma ufficiale presentato dall'amico BART dei Sorci
Verdi:
""..a chi può interessare si rende noto che per l' occasione del
WE di apertura ufficiale del BikePark e precisamente DOMENICA 15, si farà un
giro AllMountain sfruttando la risalita in cestovia...e allora uno dice...ma se
la salita è in cestovia che giro AllMountain è?...e invece no..perchè si
partirà dal Rifugio Cupa delle Cotaline dove arriva l' impianto di risalita e,
pedalando, pedalando…e anche un pò spingendo .... e passando per la vetta del
Catria, si andrà sull' altro versante per scendere lungo il mitico sentiero
53..e poi pedala che si pedala, su comoda sterrata, si ritornerà di nuovo dall'
altra parte per concludere il giro scendendo lungo il trail
CarbonariFR...finito il giro, per chi rimane, si prende di nuovo la bidonvia e
si potrà mangiare al rifugio, tutta cucina casereccia...e, se si è veri uomini,
si finisce la giornata con una bella DH come digestivo...
..il giro sarà intorno ai 1000mt di dslv, più o meno, quindi essere un pò
allenati non è male...non farsi trarre in inganno che si usa l' impianto di
risalita..da pedalare ce n'è a sufficienza....i trail richiedono una buona
esperienza e discreta tecnica nel condurre la bici...a buon intenditor...
...si presume che il giro durerà un 4h più o meno...
..logicamente pure meteo permettendo...
il ritrovo è per
le 8:45, max entro le 9:00 per essere pronti a
prendere la bidonvia appena apre...ci si vede nel piazzale/parcheggio della
bidonvia, in fondo alla strada che passa per loc. Caprile ""
MAPPA
Ad un evento del genere il nostro Gruppo non poteva di certo non
partecipare, infatti nel parcheggio della bidonvia eravamo tutti presenti
insieme ad altri biker venuti un po' da tutte le Marche. Le
previsioni metereologiche non erano delle migliori, speravamo di avere il tempo
di finire il giro, purtroppo non è stato così... circa a metà le condizioni
sono cambiate repentinamente dal cielo azzurro si è passati a raffiche di vento
impetuose poi a tutti i tipi di pioggia da quella fine a quella grossa
battente, da quella di taglio che ti arriva in faccia e non ti permette di
vedere a tratti con nebbia e nuvole basse il tutto condito da tuoni e fulmini
che incutevano paura e sconforto. Un ora e trenta in queste condizioni in
sentieri in quota ci hanno messo a dura prova, erano anni che non provavo un
mix di sensazioni così forti, riesco ancora a sentire l'odore della legna
bruciata dal camino del rifugio portata dal vento, da quel momento ho capito
che oramai era fatta potevamo finalmente scaldarci e mangiare qualcosa di
caldo.
GRAZIE BART per aver organizzato il tutto, questa
epica giornata
rimarrà nei nostri ricordi
GRAZIE NOCE (Simone) per aver assistito il mio amico Daniele andato in crisi
GRAZIE al gestore del rifugio per la disponibilità
GRAZIE A TUTTI per l'ottima compagnia, finita a giri di grappa barricata
prima d'indossare i sacchi neri condominiali per l'ultima discesa dalla
forestale.
GRAZIE anche a Matty dei Sorci e Mirco della Bidonvia, persone molto
disponibili che hanno rimediato alla mia "cappella": mi sono
dimenticato a terra una boccola dei cerchi Mavic a Caprile nel parcheggio della
bidonvia. Dimenticanza sicuramente dovuta alla stanchezza e anche ad un
principio di congelamento mentre ci cambiavamo e caricavamo le bici in
macchina.....o forse è stata colpa
della grappa?!!!.. ahhaaaha...
Ho
raggruppato un po' di foto con commenti del BART, Dany, Topabiker(Cinzia) e mie
(Barto)
Barto
non vede l'ora di scendere dalla bidonvia, per andare al rifugio, ma non per
scaldarsi...
quà il Dani se la ride.....mentre io ho bisogno fortemente di arrivare al rifugio!

..alla fine non eravamo poi così pochini nonostante il meteo avverso..

..il scenografico passaggio sul pratone con sullo sfondo la cima del Catria..Fabietto, che bel culetto!

che spettacolo la fioritura....

questo tratto è stato stupendo....sopratutto al ritorno!!!

quì c'è il grande Bax in versione All Mountain insieme ai cubisti....

ci si prepara per il 53 mentre....

un gruppetto attacca la croce.....finalmente ce lo fatta grazie al Sommo che ha concesso la variante facendoci guidare dal Paiardo.

boia che vento!!!!!

Vetta del Monte Catria (1701 metri)

si rientra a raggiungere gli altri, e via a trenino per il famoso
crinale del 53, sempre suggestivo, peccato qualche folatina di vento

..il Bema, qui per il verso giusto.....pressato dal Barto e Jeff..

Bart in uno dei pochi momenti che l'ho visto in discesa

e qui è Luca che lo ha immortalato in gran stile!!

Barto concentrato giu per il ripido!

..un Cubaiolo, Lukas scende per il muretto dellla cisterna per il verso giusto..

..questo invece...baaaa..mentre fotografavo ho visto la morte in faccia!

...sotto l' acqua, foto mossa ma meritata, per il Junko...ieri stoico come non mai...che grinta il Sorcio cinghialone!

Barto sotto la pioggia con lo zaino dello stremato Daniele sulla panza...ma quanta ne ha..no di panza,eh..ma di birra in corpo...e poi arrivato al rifugio, di grappa!

Barto se la ride con tanto di doppia zavorra e Bart si lascia scappare un vaf...

da pian delle ortiche in poi è cominciato il diluvio con tuoni e acqua a
secchiate a 1400 mt...non era più il caso di tirar fuori la digitale..
ma poi al rifugio si cerca di strizzare anche la pelle

e si cercano indumenti di emergenza
ma quando si finisce l'avventura a tavola in compagnia ridendo e schezando, vuol dire che è stata più che posistiva

il nostro Maxiline che è un sacco ram....aahhaa

tre barboni sotto il ponte di baracca....

penso sia stata la grappa ....