By Barto
Commento a caldo di Maxiline :
"il giro più bello e più duro che abbia mai fatto. 53 km in 8 ore con
tanto, tanto spingismo. Trail infiniti che cambiano continuamente da
singol track guidati e veloci a altri very wild chiusi da vegetazione e
con sassi smossi a crinali iper tecnici con gradoni (per
me) innafrontabili e tanti tornantini in stile vertical. È stata la
prima volta che tutti alla fine abbiamo esultato alla vista del bitume."
"Let's swim to the moon,
Let's climb through the tide
Penetrate the evenin' that the
City sleeps to hide
Let's swim out tonight, love
It's our turn to try
Parked beside the ocean
On our moonlight drive"
Inizia l'avventura, sullo sfondo la diga di Montedoglio
Faggi secolari dalle varie forme e aglio selvatico ci accompagnano lungo il sentiero di crinale
Un po' di Rock&Roll
Il Frontino ha danzato in un cerchio di fuoco sul tremendo Poggio di
Rocca trail del Ligio, ma alla fine è riuscito a portar a casa la
pellaccia sana e salva!
Comunque questi giri tirando le somme...sono proprio di una noia lunare!
Dimenticavo... Sabato vi ho raccontato della leggenda dell'Alpe ma
arrivando dalla notte rosa con solo tre ore di sonno penso proprio di
aver fatto una leggera confusione....
Questa è la storia giusta: Leggenda dell'Alpe della Luna
In compenso però sono riuscito a trovare delle foto rarissime che ritraggono
Il giovane Conte Manfredi durante uno dei suoi viaggi a Mompracen (per gli amici: Pretaglio)
E la giovane Rosalia che si riposava sull'Alpe (per le amiche: la Tedalda)