6 aprile 2012

A spasso col cane!

By Barto

Bellissima giornata oggi in quel di Ridracoli, la pioggia battente del giorno prima ci aveva un po' demoralizzato ma  poi il sole splendente di questa mattina ci ha tolto ogni dubbio e partendo da casa più tardi, con calma, ci ha premiato con un fondo perfetto! Oggi in mia compagnia c'era l'amico Cico (Carlo) di Coriano e.... dalla partenza fino al ritorno siamo stati accompagnati da un'incredibile  amico a quattro zampe che ci ha seguito in tutto per tutto.....fantastico!
Ecco l'incontro durante i preparativi della partenza da Ridracoli





Pronti e via dunque... in compagnia del nostro simpatico amico/a.?..non abbiamo verificato.....ahhaaaha! Siamo saliti al Passo del Vinco e poi proseguito fino al Paretaio dove abbiamo deciso di scendere dalla traccia di Monte Roncacci verso Pietrapazza. Una decina di minuti a spinta quindi per raggiungere l'imbocco
e goderci una piccola pausa con una stupenda vista su Siepe dell'Orso













































Molto bella questa traccia, ringrazio Cico per avermi guidato a colpo sicuro, ne conoscevo la presenza ma non l'avevo mai percorsa neanche a piedi. Molto più tecnica del sentiero classico (Cai 221) e in un ambiente naturale notevole sopratutto nel finale.
Sul Crinale i passaggi non mancano ma il nostro "amico cagnolino" dimostra di essere un abile Freerider!

















si continua a scendere con passaggi su roccia e marne tipici di queste zone 




scendendo s'intercetta un'antica mulattiera che collegava tipiche case rurali in parte ancora in piedi, a testimonianza della difficile vita che conduceva la gente che viveva in questi luoghi remoti.
















































































fino ad arrivare lungo un fosso che alimenta il Bidente di Pietrapazza e forma piccole cascatelle





qui il nostro amico si diverte molto e si concede un bel bagno tonificante

infine c'è da attraversare un vecchio ponte sul Bidente per congiungersi alla Forestale poco più sopra




ma consiglio vivamente di attraversare il fiume in quanto il ponte è transennato perchè la struttura in legno è fradicia, durante il mio passaggio infatti  mi è crollato un pezzo sotto i piedi...mi è andata bene!


















poi scesi a Ponte del Faggio siamo risaliti da Strabatenza verso il passo del Vinco







































sul Crinale nel tardo pomeriggio c'era una luce stupenda



raggiunto il bivio ci siamo lanciati sul godurioso e lungo Cai 231 fino alla macchina

           contenti e soddisfatti del giro, mentre ci cambiavamo abbiamo constatato una cosa:
                                                  oggi il lato oscuro è stato sconfitto!



31 marzo 2012

Nuovi sentieri sull' Alpe


By Barto

L'inverno è finito, anche troppo velocemente a mio avviso, la temperatura per essere fine Marzo è decisamente troppo alta e il terreno è secco e polveroso....incredibile se si pensa ai metri di neve che c'erano circa un mese fa. Quest'oggi visti gli impegni (problemi) che ultimamente m'incastrano ero in versione solitaria ed esplorativa, sono partito di casa con il buio con meta l'Alpe della Luna. L'intenzione era di trovare una traccia di sentiero per finire degnamente il giro dopo la discesa dalla vetta  affrontata l'anno scorso insieme al gruppo. Ritrovarsi alle sette già in sella in questi posti  regala una senzazione più che positiva,  l'aria frizzante e i panorami mozzafiato mi hanno ripagato della levataccia.
qui ancora un po' velato













poi si apre in tutto il suo splendore


















sono salito da Ponte Presale verso Montelabreve per la bella forestale (inizialmente in asfalto) del Sasso Aguzzo
























poi al Belvedere sull'Alpe ho proseguito sul sentiero Cai 5 verso i prati, giunto a questo punto ho capito il motivo della Croce....aahhhaa...la pendenza del sentiero è decisamente alta e visto il peso del mio zaino ho fatto due passi a piedi. Oggi con la previsione di fare un po' di manuntenzione non ho badato di certo alla leggerezza infatti avevo con me: un rastrello telescopico, un segaccio, una zappetta, una pila frontale, 2camere d'aria, atrezzi vari per manutenzione, pompa, 2litri d'acqua, borsina prontosoccorso, indumenti di scorta e cibarie varie.....perfortuna non l'ho pesato alla partenza!




































bellissimo il passaggio sui prati con davanti la Ripa della Luna e vista l'ora è stato facile avvistare più volte animali selvatici (Caprioli e Daini)









































Continuo sul sentiero Cai 5 e mi godo una simpatica crestina fino ad un bivio dove continuo a salire per il sentiero alla ricerca del primo obiettivo della giornata

























finalmente dopo averla cercata già un'altra volta tempo fa (sentiero non segnalato), sono andato più deciso anche se mi sono perso un pochino anche questa volta...ahhhaa...eccolo quà l'ingresso della Buca della Tabussa. Davvero suggestiva e merita una visita, l'entrata nella prima ampia sala è facile poi nella parte opposta all'ingresso è presente una strettoia che conduce alla seconda cavità, ma ci sono state delle frane ed è pericoloso e in ogni caso non era di certo mia intenzione!
all'interno ci sono anche formazioni calcaree che sgocciolano in un "trogolo" scolpito nella roccia


































Contento e affascinato riprendo in discesa verso Poggio Monterano per il secondo obiettivo di giornata. E anche quì un'altra meravigliosa sorpresa! La traccia di sentiero segnata nella carta che avevo in mente di visionare è in opera di ripristino da parte della Comunità Montana della Valtiberina Toscana. Che spettacolo! Stanno facendo un lavoro stupendo, su questo lungo single track che taglia la valle e rimane in quota collegandosi con l'ex ricovero di bestiame di Case Risecco (appena ristutturato anche questo,sarà adibito a Rifugio aperto). Il sentiero è messo veramente male,diverse frane e numerose  piante sradicate ma i lavori sono già circa a metà (la sezione Valtiberina segna i suoi sentieri Giallo/Blu) non vedo l'ora!

































Mi sembrava giusto dare un contributo e così ho iniziato a pulire un po' anch'io il sentiero P1,che non verrà toccato dai lavori e sarà la continuazione del giro che ho in mente verso il fondovalle. Questo è lo stradello finale, la parte alta invece è carina, niente di tecnico tutto molto flow e veloce con molti tornantini con parabolica per finire in un bellissimo posto, dove prevedo un'ottimo finale in compagnia con asciugamano!














































Infine prima di arrivare alla macchina e tornare alla civiltà....ma soprattutto di corsa a casa, ho scattato la mia ultima foto della splendida giornata sperando di tornarci presto in compagnia di tutta la banda!

18 febbraio 2012

Ciaspole All Mountain

By Barto

Dopo due week-end pedalati sulla neve rimanendo sulla costa....oggi siamo andati a vedere gli effetti del Burian in Valmarecchia approfittando della temperatura più mite di questi ultimi giorni che ha permesso la pulizia delle strade...ma in ogni caso ancora di neve c'è n'è tanta...ma tanta tanta!
Questa mattina però eravamo in versione C.A.M e non R.A.M. ovvero Ciaspole All Mountain e Vi assicuro comunque che di fatica se ne fà parecchia...la nostra scelta è stata di percorrere il Crinale della Biforca verso San Leo, partendo dal bivio per Tausano poco sopra Pietracuta e salendo tutto su sentiero, in alcuni punti ancora vergine con accumoli oltre i due metri......la voglia di bosco era tanta!

Con noi oggi il grande ritorno del Presidente dopo 10 giorni di Barbados
 "nonno" Vittorio
pronti via... sentiero da subito
arrivati nel piccolo Borgo di Tausano abbiamo fatto due chiacchere con un residente, sono rimasti isolati 6 giorni...basta guardare la neve che ancora copre il cancello per capire....




























































     continuiamo a salire verso il crinale
 San Marino da dietro sullo sfondo
                                     Val Marecchia (San Leo, Maioletto, Monte,Pincio, Monte San Silvestro)














Monte Pincio



Maioletto, Monte san Silvestro

 continuiamo sul Crinale
San Leo
attimo di riposo...
bastardooooooo
Dalla Valmarecchia è tutto, adesso aspettiamo il disgelo...... passo e chiudo!
Ciao Nonno























Ciao Van