By Dani
Uscita volante (in tutti i sensi) quella di oggi pomeriggio dei due Cubisti alle Cesane di Urbino!
Giro abbastanza classico con 2 salite e due discese, tutto bellissimo,
immersi in una miriade di colori autunnali, che dava quasi più piacere
pedalare in salita ammirando il paesaggio circostante, che sfrecciare in
discesa come abbiamo fatto oggi..... ma che divertimento!
La giornata inizia con una tipica temperatura e luce novembrina
Ma appena ci inoltriamo nei boschi, la luce prende un colore tutto nuovo
in questi passaggi non facevamo altro che dire: che bello... che figata!!
e questi arcobaleni di foglie ci hanno accompagnato per tutto il giro!
per poi finire la giornata nel percorso Freeride dei Sorci, che ieri era stato ripulito fresco fresco e perfetto! Da dopo il giro del Ronco di Bascello ci siamo fatti prendere dalla
voglia di saltare e ieri abbiamo provato, una salto niente male che adrenalina e che voli!!
IlDani al primo salto
Lukas in volo
IlDani di nuovo perchè la prima foto non gli piaceva troppo...ahhaaahha!
Alla prossima!!
12 novembre 2011
30 ottobre 2011
MTB DAY - All Mountain Meeting
QUESTO ERA IL PROGRAMMA UFFICIALE :
Dopo tanto impegno speso nei preparativi nasce il primo raduno All-mountain a Pole di Acqualagna.
28 i km da percorrere con 1000 mt di dislivello suddivisi in 3 salite e 3 discese.
Il Ronco e Monte Martello faranno da scenario alla "passeggiata" che andremo a fare, che terminerà con un pranzo a base di tartufo nero (prenotazione obbligatoria).
Sono messi a disposizione anche due spogliatoi completi di docce.
Menù del pranzo:
Crostini al tartufo nero
Tagliatelle al tartufo nero
Piadina con frittata al tartufo nero
Pancetta e salsicce alla griglia
Tiramisù
Il tutto annaffiato da del buon vino rosso.
Caffè e digestivo.
Costo € 20,00
Parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza
Ed ecco il passatempo per chi non viene a pedalare:
Non ci sono parole per il lavoro svolto dall'amico Bascello di Pole, Acqualagna.
Dalle sue Montagne dietro casa (Monte Ronco e Monte Martello) è riuscito a tirar fuori tre sentieri uno più bello dell'altro, lavorando per ripulirli, segnalarli e arrichirli perfino con qualche struttura in legno per saltare. Poi con l'aiuto dell'Associazione AssoPole e della sua famiglia è riuscito a dare vita a questo stupendo Evento.
Al via questa mattina c'erano niente di meno che un centinaio di Biker, tutti felici e soddisfatti, tutto è filato liscio, non poteva essere diversamente l'organizzazione è stata impeccabile!
Un solo assente in sella: l'amico BART. Sarebbe toccato a lui girare un video questa mattina, essendo esperto in materia ma purtroppo reduce da una brutta caduta che gli ha procurato la rottura del femore! Già vederlo presente al pranzo è stata una grande sorpresa e un piacere per tutti noi! Così ho provato io a sotituirlo ma vi dovete accontentare....in Romagna diciamo : "piutost che nient l'e mei piutost" e visto che dura un pochino....aahhaaa....è consigliabile guardarlo seduti abbinandolo ad un bel piatto di tagliatelle, logicamente con il tartufo!!!
Grazie ancora a tutto lo Staff di Pole
MTB DAY from Barto on Vimeo.
Etichette:
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Rimini All Mountain
Ubicazione:
Via Pole, Acqualagna PU, Italia
24 ottobre 2011
Ridracoli & Deer
By Barto
Vorrei ringraziare il mio amico Presidente per questa mattina in quanto: non mi ha lasciato da solo, ha aderito subito all'operazione "sveglia alle 3 barba e caffè" rispondendo al messaggio inviatogli ieri: "ci sono" (come suo solito!) e sopratutto per aver finito il giro in fretta e furia senza neppure una bella birretta con piadina o un piatto caldo con un bicchiere di vino alla sagra di paese lungo la strada del ritorno. Purtroppo avevo il tempo ristrettissimo e a casa avevo l'altro Presidente...quello più pericoloso che stava aspettando.....ma fortunatamente tutto è filato liscio come previsto e sono arrivato pure in anticipo di 10 minuti. Grazie Van prometto di liberarmi con più tempo la prossima volta!
Giro Classico ma di intramontabile bellezza, approfittando del periodo di secca dell'invaso e reso ancor più spettacolare dai numerosi avvistamenti di ungulati.
Pochi scatti in action e poche soste....questo dalla macchina mentre mi stavo cambiando a Ridracoli (7.30) il Presidente faceva le ripetute sul ponte mediovale per scaldarsi....2 gradi
la giornata prometteva bene già dai primi tornanti in salita...
Van sul sentiero 235 giù verso l'invaso
nei meandri finali dell'invaso vicino alla Lama
quì il Presidente mi ha stupito... si è pedalato in sella quasi tutto il kilometro e mezzo del sentiero prima del raccordo con la forestale
poi durante la risalita visto che eravamo in orario sulla tabella di marcia abbiamo fatto una deviazione mangiandoci qualcosa in un posto magico paragonabile a San Paolo in Alpe.....
dove sei sei fortunato...puoi vedere un bel daino maschio con un bel palco, che controlla dall'alto...
tutte le sue donne...
oppure se si è molto ma molto fortunati...sua Maestà che si riposa tranquilla sul prato!
poi ci ha visto e ha deciso di allontanarsi nel bosco....e noi felici e contenti siamo scesi dal sentiero 231 tutto in un fiato fino all' insidiosa scaletta in legno chiudendo con il salto sulla strada
Bellissima e fortunata giornata......la Natura ci ha fatto un regalo!
Vorrei ringraziare il mio amico Presidente per questa mattina in quanto: non mi ha lasciato da solo, ha aderito subito all'operazione "sveglia alle 3 barba e caffè" rispondendo al messaggio inviatogli ieri: "ci sono" (come suo solito!) e sopratutto per aver finito il giro in fretta e furia senza neppure una bella birretta con piadina o un piatto caldo con un bicchiere di vino alla sagra di paese lungo la strada del ritorno. Purtroppo avevo il tempo ristrettissimo e a casa avevo l'altro Presidente...quello più pericoloso che stava aspettando.....ma fortunatamente tutto è filato liscio come previsto e sono arrivato pure in anticipo di 10 minuti. Grazie Van prometto di liberarmi con più tempo la prossima volta!
Giro Classico ma di intramontabile bellezza, approfittando del periodo di secca dell'invaso e reso ancor più spettacolare dai numerosi avvistamenti di ungulati.
Pochi scatti in action e poche soste....questo dalla macchina mentre mi stavo cambiando a Ridracoli (7.30) il Presidente faceva le ripetute sul ponte mediovale per scaldarsi....2 gradi
la giornata prometteva bene già dai primi tornanti in salita...
Van sul sentiero 235 giù verso l'invaso
nei meandri finali dell'invaso vicino alla Lama
quì il Presidente mi ha stupito... si è pedalato in sella quasi tutto il kilometro e mezzo del sentiero prima del raccordo con la forestale
poi durante la risalita visto che eravamo in orario sulla tabella di marcia abbiamo fatto una deviazione mangiandoci qualcosa in un posto magico paragonabile a San Paolo in Alpe.....
dove sei sei fortunato...puoi vedere un bel daino maschio con un bel palco, che controlla dall'alto...
tutte le sue donne...
oppure se si è molto ma molto fortunati...sua Maestà che si riposa tranquilla sul prato!
poi ci ha visto e ha deciso di allontanarsi nel bosco....e noi felici e contenti siamo scesi dal sentiero 231 tutto in un fiato fino all' insidiosa scaletta in legno chiudendo con il salto sulla strada
Bellissima e fortunata giornata......la Natura ci ha fatto un regalo!
8 ottobre 2011
Lavacchio Show
By Barto e Bema
Oggi l'escursione in programma era in parte esplorativa, e la cosa già da ieri al telefono gasava non poco il Presidente (uomo d'avventura) che ha dato subito conferma dicendomi : ci sono!!! Finalmente ci ha seguito anche il Bema che mancava da tempo ad un giro impegnativo e al ritrovo a Premilcuore questa mattina abbiamo conosciuto anche l'amico Naldone di Forlì, che si è unito alla scampagnata!
Il percorso affrontato oggi in sostanza è stato questo:
Premilcuore - salita su asfalto per Fiumicello,forestale per Pian dei Visi fino alla Colla di Pian di Mezzano - salita in parte a spinta fino a Monte Ritoio sul sentiero degli Alpini (301) -discesa sulla traccia di sentiero per Lavacchio di Sopra, Campo di Fuori,Ca' dell'Orso - Corniolo - Forestale del Sasso per Monte della Fratta - Tiravento finale - Premilcuore
La traccia in questione non l'avevo mai intrapresa ma sapevo che era già stata percorsa e fatta conoscere dall'amico Malestro(Sergio) di Ravenna, pioniere di queste zone e ottimo biker, quindi una garanzia di divertimento non da poco!
Bè ragazzi... la definirei superba, come tutto il giro del resto, complice anche una meravigliosa giornata in full HD, come direbbe un amico di Lunano! Ci siamo persi soltanto per una mezzoretta....la soluzione era lì a portata di mano nell'aia della casa di Campo di fuori solamente un po' infrascata all'inizio, noi invece dopo una visita al rudere in parte ancora in piedi abbiamo percorso la traccia più evidente poco sopra, percorrendo un tratto di vecchia mulattiera che finisce nel fosso. Altra bella scoperta invece è stato il sentiero a destra prima dell'ultima casa (Capria) che continua a scendere, allungando la discesa, e si collega alla sterrata per Lago di Corniolo evitando la risalita a spinta verso Cà dell'Orso, questo grazie a Naldone che era avanti in avanscoperta e ci ha urlato nel bosco di deviare! La prossima volta sarà tutto d'un fiato senza interruzzioni...altrimenti cosa servono l'esplorazioni.....và anche in rima!
Partiti alle 10 di mattina tornati alla macchina alle 18, zaino in spalla, pranzo al sacco, varie forature, un problema alla catena risolto in breve tempo, 46 km e 1620 metri di dislivello.......queste sono le giornate che piacciono a me!
In salita lungo la bella Forestale di Pian dei Visi....peccato solo per i colori autunnali....per vederli nel massimo splendore si dovrà aspettare l'ultima d'ottobre....
il nostro Presidente se la ride...oggi è carico come una molla!
arrivati in cima la vista è superba...il Falterona è lì....si tocca con una mano...
Quindici minuti a spinta prima d'iniziare la discesa sul sentiero degli Alpini
Naldone "polpaccio d'acciaio"....e chi lo ferma in salita???
Lavacchio show.....si scende liberi e belli sui pratoni puntando le case....
molla...molla....che il fondo è buonooooo
che spettacolo !!!
poi la mulattiera entra nel bosco con passaggi per niente banali...bisogna stare svegli ..... il Bema è tornato...
ogni tanto esce allo scoperto su lastroni di roccia...
vai Capitano...che zaino che hai....Evoc Freeraid!
poi si risale la frana e si prosegue lungo la lunga e bellissima Forestale fino
all'imbocco del 313
il resto poi lo conoscete...chiudere un giro con Mr. Tiravento è una garanzia di successo!
tornantini curiosi......
attenti a quei due
è ora di telefonare a casa.....sono le 18
ma del resto il tempo passa veloce quando ci si diverte, non ci si rende conto....in questi posti è scritto pure sui cartelli !!!
una birra al volo però non ce la toglie nessuno....ce la siamo meritata
Alla prossima amici miei..... però... dopo questo jolly penso proprio che il prossimo week-end giocherò in casa....aaahhhaaa
Oggi l'escursione in programma era in parte esplorativa, e la cosa già da ieri al telefono gasava non poco il Presidente (uomo d'avventura) che ha dato subito conferma dicendomi : ci sono!!! Finalmente ci ha seguito anche il Bema che mancava da tempo ad un giro impegnativo e al ritrovo a Premilcuore questa mattina abbiamo conosciuto anche l'amico Naldone di Forlì, che si è unito alla scampagnata!
Il percorso affrontato oggi in sostanza è stato questo:
Premilcuore - salita su asfalto per Fiumicello,forestale per Pian dei Visi fino alla Colla di Pian di Mezzano - salita in parte a spinta fino a Monte Ritoio sul sentiero degli Alpini (301) -discesa sulla traccia di sentiero per Lavacchio di Sopra, Campo di Fuori,Ca' dell'Orso - Corniolo - Forestale del Sasso per Monte della Fratta - Tiravento finale - Premilcuore
La traccia in questione non l'avevo mai intrapresa ma sapevo che era già stata percorsa e fatta conoscere dall'amico Malestro(Sergio) di Ravenna, pioniere di queste zone e ottimo biker, quindi una garanzia di divertimento non da poco!
Bè ragazzi... la definirei superba, come tutto il giro del resto, complice anche una meravigliosa giornata in full HD, come direbbe un amico di Lunano! Ci siamo persi soltanto per una mezzoretta....la soluzione era lì a portata di mano nell'aia della casa di Campo di fuori solamente un po' infrascata all'inizio, noi invece dopo una visita al rudere in parte ancora in piedi abbiamo percorso la traccia più evidente poco sopra, percorrendo un tratto di vecchia mulattiera che finisce nel fosso. Altra bella scoperta invece è stato il sentiero a destra prima dell'ultima casa (Capria) che continua a scendere, allungando la discesa, e si collega alla sterrata per Lago di Corniolo evitando la risalita a spinta verso Cà dell'Orso, questo grazie a Naldone che era avanti in avanscoperta e ci ha urlato nel bosco di deviare! La prossima volta sarà tutto d'un fiato senza interruzzioni...altrimenti cosa servono l'esplorazioni.....và anche in rima!
Partiti alle 10 di mattina tornati alla macchina alle 18, zaino in spalla, pranzo al sacco, varie forature, un problema alla catena risolto in breve tempo, 46 km e 1620 metri di dislivello.......queste sono le giornate che piacciono a me!
In salita lungo la bella Forestale di Pian dei Visi....peccato solo per i colori autunnali....per vederli nel massimo splendore si dovrà aspettare l'ultima d'ottobre....
arrivati in cima la vista è superba...il Falterona è lì....si tocca con una mano...
Quindici minuti a spinta prima d'iniziare la discesa sul sentiero degli Alpini
Naldone "polpaccio d'acciaio"....e chi lo ferma in salita???
Lavacchio show.....si scende liberi e belli sui pratoni puntando le case....
molla...molla....che il fondo è buonooooo
che spettacolo !!!
poi la mulattiera entra nel bosco con passaggi per niente banali...bisogna stare svegli ..... il Bema è tornato...
ogni tanto esce allo scoperto su lastroni di roccia...
vai Capitano...che zaino che hai....Evoc Freeraid!
poi si risale la frana e si prosegue lungo la lunga e bellissima Forestale fino
all'imbocco del 313
il resto poi lo conoscete...chiudere un giro con Mr. Tiravento è una garanzia di successo!
tornantini curiosi......
attenti a quei due
è ora di telefonare a casa.....sono le 18
ma del resto il tempo passa veloce quando ci si diverte, non ci si rende conto....in questi posti è scritto pure sui cartelli !!!
una birra al volo però non ce la toglie nessuno....ce la siamo meritata
Alla prossima amici miei..... però... dopo questo jolly penso proprio che il prossimo week-end giocherò in casa....aaahhhaaa
24 settembre 2011
Giro del Sasso
By Barto e Dani
Sono fermo da circa 10 giorni (da dopo la caduta sull'Alpe) e ho una gran voglia di rimettere il sedere su una sella per un bel giro! La mia coscia attualmente ha una bella varietà di colori...và dal rosa chiaro al giallo/verde, al viola fino al nero inchiostro ma il dolore fortunatamente è passato, oramai l'ematoma è sceso ed è rimasto solo un gnocchetto duro con il quale penso dovrò conviverci. Anche il Presidente Van dopo il volo circense a Tredozio è ancora un po' incriccato e anche lui scalpita per ritornare in sella, così decidiamo di rimanere in zone conosciute e visto i diversi impegni di partire con calma alla volta di Carpegna.
Sul posto ad aspettarci ci sarà la nostra guida Dani che ci ha promesso un'escursione soft... da riabilitazione! Nel frattempo si uniscono a noi anche i simpaticissimi amici LuB (Mattia) e Kamikazze (Alex) e ci incontriamo tutti alle 10 nella piazzetta di Carpegna.
1...2...3....si parte, la giornata è favolosa e invita a varianti.......tanto lo sapevo che sarebbe finita così... la nostra Guida ci ha fregato, ma in compenso ci ha fatto fare un giro favoloso, il meglio della zona con tanto di visita ai resti dell'antica fortezza sul Sasso Simone che non avevamo mai visto e merita veramente!
Abbiamo percorso 30km e 1260 metri di dislivello evitando l'asfalto come la peste!
Ecco un mix di foto di Dani e mie della splendida e tosta escursione di oggi:
Primo obbiettivo da raggiungere lassù
Van impegnato in un bello strappetto sullo sfondo il secondo obbiettivo della giornata
foto di gruppo sul Sassone, vicino al Sasso Simone
arrivati al primo traguardo i panorami non mancano
questo faggio è stupendo e spicca in uno scenario di roccia...
quì i ragazzi presi dall'entusiasmo si toccano il faggio....ahhhaaaaaha
poi salutano, è ora di salire verso gli antichi resti della Città del Sasso
la vecchia mulattiera è tosta
non era facile vivere in questi posti... la storia ce lo insegna
ancora un ultimo sforzo
ecco la nostra Guida! ha avuto ragione a portarci quassù, peccato per la foschia, il panorama è a 360°
breve ristoro sulla rupe, scendiamo per la zona detritica dietro il Sasso
Qualche bel passaggino lo troviamo e il Van ci si butta
poi si risale
lasciamo la vista del Sasso e ci inoltriamo in discesa nella fitta cerreta, una volta la più estesa d'Europa
Kamikazze perfortuna che mi hai ascoltato e sei venuto con la "frontina cattiva"
il Carpegna ti Basta......vero? Bravissimo!
Nella cerreta niente foto, siamo scesi veloci godendocela....ma ora ci aspetta un'altra ascesa questa volta verso il Monte Carpegna e per di più ci lasciamo convincere per una variante"cubista"
anche se la fatica si fa sentire in questi posti il sorriso non ci manca
pausa alla fonte prima dell'attacco alla vetta
Il nostro Presidente quest'anno non si tiene và come un missile in salita!
Barto ancora non è convinto della sua coscia e alla fonte controlla la situazione, ma oggi è andato alla grande non si è quasi mai lamentato che bestia!!
finalmente sui pratoni sommitali....freeeee
ecco il gruppetto a quota 1411 pronti per fare a canna tutta la discesa che ci riporterà al Paese di Carpegna.... vista la salita fatta, in discesa non ci siamo quasi mai fermati a fare foto ce la siamo proprio guduta a palla con quella voglia di flou che da un po' ci mancava!!
alla fine del sentiero delle pigne una simpatica famigliuola di caprioli ci ha salutato
poi in paese i nostri stuntman ci hanno intrattenuto con salti, derapate e nose press....... ma un po' che il mio "gnocco" era gonfio un po' la stanchezza.... le foto in salto non sono un granchè...quì Alex lo beccato ma è mosso....
Quì Dani è senza testa....e purtroppo manca Lub (si vede dietro) che era tra l'altro gasatissimo per il giro....ma lo toppato....mi dispiace!
Alla prossima scorribanda companeros!!!
Sono fermo da circa 10 giorni (da dopo la caduta sull'Alpe) e ho una gran voglia di rimettere il sedere su una sella per un bel giro! La mia coscia attualmente ha una bella varietà di colori...và dal rosa chiaro al giallo/verde, al viola fino al nero inchiostro ma il dolore fortunatamente è passato, oramai l'ematoma è sceso ed è rimasto solo un gnocchetto duro con il quale penso dovrò conviverci. Anche il Presidente Van dopo il volo circense a Tredozio è ancora un po' incriccato e anche lui scalpita per ritornare in sella, così decidiamo di rimanere in zone conosciute e visto i diversi impegni di partire con calma alla volta di Carpegna.
Sul posto ad aspettarci ci sarà la nostra guida Dani che ci ha promesso un'escursione soft... da riabilitazione! Nel frattempo si uniscono a noi anche i simpaticissimi amici LuB (Mattia) e Kamikazze (Alex) e ci incontriamo tutti alle 10 nella piazzetta di Carpegna.
1...2...3....si parte, la giornata è favolosa e invita a varianti.......tanto lo sapevo che sarebbe finita così... la nostra Guida ci ha fregato, ma in compenso ci ha fatto fare un giro favoloso, il meglio della zona con tanto di visita ai resti dell'antica fortezza sul Sasso Simone che non avevamo mai visto e merita veramente!
Abbiamo percorso 30km e 1260 metri di dislivello evitando l'asfalto come la peste!
Ecco un mix di foto di Dani e mie della splendida e tosta escursione di oggi:
Primo obbiettivo da raggiungere lassù
Van impegnato in un bello strappetto sullo sfondo il secondo obbiettivo della giornata
foto di gruppo sul Sassone, vicino al Sasso Simone
arrivati al primo traguardo i panorami non mancano
questo faggio è stupendo e spicca in uno scenario di roccia...
quì i ragazzi presi dall'entusiasmo si toccano il faggio....ahhhaaaaaha
poi salutano, è ora di salire verso gli antichi resti della Città del Sasso
la vecchia mulattiera è tosta
non era facile vivere in questi posti... la storia ce lo insegna
ancora un ultimo sforzo
ecco la nostra Guida! ha avuto ragione a portarci quassù, peccato per la foschia, il panorama è a 360°
poi si risale
lasciamo la vista del Sasso e ci inoltriamo in discesa nella fitta cerreta, una volta la più estesa d'Europa
Kamikazze perfortuna che mi hai ascoltato e sei venuto con la "frontina cattiva"
il Carpegna ti Basta......vero? Bravissimo!
anche se la fatica si fa sentire in questi posti il sorriso non ci manca
pausa alla fonte prima dell'attacco alla vetta
Il nostro Presidente quest'anno non si tiene và come un missile in salita!
Barto ancora non è convinto della sua coscia e alla fonte controlla la situazione, ma oggi è andato alla grande non si è quasi mai lamentato che bestia!!
finalmente sui pratoni sommitali....freeeee
ecco il gruppetto a quota 1411 pronti per fare a canna tutta la discesa che ci riporterà al Paese di Carpegna.... vista la salita fatta, in discesa non ci siamo quasi mai fermati a fare foto ce la siamo proprio guduta a palla con quella voglia di flou che da un po' ci mancava!!
alla fine del sentiero delle pigne una simpatica famigliuola di caprioli ci ha salutato
poi in paese i nostri stuntman ci hanno intrattenuto con salti, derapate e nose press....... ma un po' che il mio "gnocco" era gonfio un po' la stanchezza.... le foto in salto non sono un granchè...quì Alex lo beccato ma è mosso....
Quì Dani è senza testa....e purtroppo manca Lub (si vede dietro) che era tra l'altro gasatissimo per il giro....ma lo toppato....mi dispiace!
Alla prossima scorribanda companeros!!!
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