By Barto
Bosco,bosco e ancora bosco e che bosco! Alla faccia dell’afa, di "Scipione" e delle
previsioni dell’Arpa….una giornata ideale ed un giro perfetto! Abbiamo
pedalato per 4 ore con una temperatura tra i 16 e i 20 gradi massimo
immersi in faggete,abetine e boschi misti intorno a Camaldoli quasi
completamente su sentieri e single track…non sarà stato propriamente all
mountain, non è freeride ma poco importa, queste escursioni a noi
piacciono tanto e questa in particolare è sicuramente da ripetere con
gli amici che mancavano, non modificando niente….sopratutto il finale!
1..2…3 si parte subito su una bella forestale a 1000 metri di quota
da subito ci immergiamo in sentieri come questo...
poi ci ritroviamo nell'abetina pura a bere acqua freschissima...
la discesa è mui gustosa e flow...come ci voleva! Vaiii LuB!
Van attraverso un tunnel naturale di abeti....
cavalchiamo insieme il grande tronco...."Ride the snake baby"
in vista del paesino di Camaldoli
sulla Linea Gotica
sempre rigorosamente all'ombra!
....poi sulla Via dei Legni propongo una sfida mettendo in palio lo Spritz...ahhhaa conoscendo le rampe! Invece sti due cornuti sono riusciti a pedalarsela tutta senza mettere il piede a terra!
Così ho dovuto pagare!
sui pratoni del Crinale vediamo per la prima volta il sole e il cielo azzurro...
quì il nostro Dalai Lama assorbe energia dalle vibrazioni cosmiche della campana Tibetana
zoommata veloce all'invaso e via in discesa.....
sentiero mui power!!! Go Mancio Go...
radicione Van
sequenza Lub in action in passaggio per niente banale (le foto non rendono giustizia) "one"
"Two"
"Three" quì cavaliere e Stambekka godono non poco!
Gran Finale dopo gli Spritz.....
Filetto con funghi porcini
Fiorentina Toscana con verdure fritte e contorni vari....
dolcetti, caffè, grappa e sigaretta in giardino....
Infine una cosa che mi ha riempito di gioia...vedere il Capitano fumare la sua Pipa! Si, perchè questo evento capita solo in due occasioni particolari: o dopo che ha trombato o dopo un'escursione che l'ha veramente appagato!
Penso che abbiate capito........ che è stata una GIORNATONA!!!
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23 giugno 2012
Il giro "perfetto"
26 giugno 2010
Nel Bosco Fatato - Camaldoli
Non è facile descrivere a parole le sensazioni che si provano mentre si pedala immersi nelle foreste secolari attorno al Sacro Eremo di Camaldoli. Sicuramente un 'esperienza che consiglio a chi non è mai stato in questi luoghi, avvolti in una atmosfera magica tra abetine di abeti bianchi alti oltre 30 metri,castagneti secolari,estese faggete e ampi prati sul crinale.
sentiero 84 A , quasi al buio nonostante il sole, si stà proprio freschi!
Fosso del Pontone
Ponte di Pietra
uno scorcio di natura lungo il sentiero 74
Sacro Eremo
simbolo dei Monaci Camaldolesi
dopo il paesino di Camaldoli andando verso Montanino , ho deviato a dx per Metaleto per fare una visita al
Castagno Miraglia
Zoommata sulla diga da un punto panoramico verso Prato alla Penna
Questo è il percorso che faccio di solito:
Badia Prataglia-su asfalto in salita verso il Carbonile-poi a sx su forestale per campo dell'Agio- sentiero 64- al bivio 84A seguire per Il Capanno-al ponte di pietra sempre a sx fino al Capanno (ristorante) poi a dx su Forestale-Passo Fangacci-Prato alla Penna-sentiero 74- Sacro Eremo-sentiero 68- Camaldoli- asfalto per Montanino-seguire indicazioni per Asqua inizia la Forestale- più avanti a dx(sbarra) 94 "sentiero dei Tedeschi" single-track di circa 6km - Croce Gaggi- su asfalto a dx per Battilocchio-poi a sx forestale- subito dopo a dx sentiero 76 "la via dei legni" (qualche strappo a spinta,ambiente molto bello) - arrivati sul crinale a dx sul GEA 00-Prato al Soglio-Prato Bertone-Gioghetto-Prato alla Penna- Passo Fangacci- arrivati allo spiazzo davanti ai tavoli sentiero Gea ct segnato(bianco e rosso) ma non tabellato- usciti sull'asfalto poche decine di metri poi subito a sx sentiero natura (alla zona tavoli pic-nic il sentiero continua lungo la staccionata - Ponte di pietra - Il Capanno - poi di fianco all'ingresso del campeggio parte il sentiero, poco dopo bivio con il 72 entrambe scendono a Badia Pataglia a sx passando dal piccolo borgo di Vetriceta a dx più lungo per Casanova.
35 km 1200 metri di dislivello circa.
* punto più critico in discesa sul Cai 68, che compie diversi tagli con la strada asfaltata prestare attenzione, e poi in un tratto nel bosco tornantino ignorante ed esposto su un fosso con sassi smossi.
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Ubicazione:
Badia Prataglia, Poppi AR, Italia
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