By Barto
Questa mattina sono partito prima dell'alba....avevo un conto in sospeso con l'Alpe!
Parcheggiata l'auto al solito posto,Ponte Presale, ho iniziato a salire
prima su asfalto alla volta del Passo di Via Maggio, poi su sterrato al
Passo dello Spugnolo ed infine al Poggio delle Coste ma quest'ultimo
seguendo una traccia sulla carta invece di spingere sul GEAOO, che in
realtà poi si è rivelata una bella sterrata panoramica completamente
pedalabile. Così dopo quasi due ore di salita....sono sceso dal crinale
provando un'altra traccia che s'innesta poi sul P15 verso la
Valbrucia.... anche quì di lusso...un bel single flow in una faggeta da
urlo con finale tutto a tornantini e roccia...e per essere una traccia
minimamente segnata è anche in discrete condizioni.
Risalito a Monterano ho proseguito sul sentiero 5, un salto in grotta,
poi una volta rintracciata la sterrata che porta a Ca' Risecco ho
trovato finalmente finito (un grazie alla Comunita Montana Valtiberina)
il sentiero a mezza costa che s'innesta al P1.......che dire una
giornata fresca e ventilata e un nuovo giro Super XC da ripetere
presto....magari in autunno....
Oggi il Frontino non si teneva....sembrava quasi avesse una terza ruota...
Panorami a go go...verso Carpegna, Sasso Simone e Simoncello, qui sullo sfondo le Balze e il Fumaiolo
quà il Nerone
Questa impronta mi ha colpito....che sia veramente del nostro amico Lupo
de Lupis? Proverò a chiedere ad un caro amico che collabora con il
progetto WolfNet http://www.lifewolf.net/it/component...o-life-wolfnet
Durante 5 ore di giro ho incontrato solo un essere vivente....ma non era
molto contento di essere fotografato....mi ha attaccato con salto un
paio di volte....mi son cagato addosso ed era solo un biscia...come cazzo fà Bear Grylls a prendere i serpenti?
Non mi sono fatto mancare niente neanche una rinfrescata...
...tornando contento e soddisfatto alla macchina
Unica nota negativa dell'Alpe è la carenza di segnaletica (sopratutto
nel versante verso la Valmarecchia) e solo con la carta molte volte è
difficile e non basta... perdersi è facile....ma forse è proprio questo
che la rende ancora più affascinante...almeno per me!
Un saluto dal Grande Mago della Tabussa.......
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1 agosto 2013
Alpe della Luna
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Poggio delle Coste,
Val Brucia
Ubicazione:
Ponte Presale AR, Italia
9 giugno 2010
Alpe della Luna
By Barto
La mogliettina lavora, i bambini sono in campeggio e.....il babbo cazzeggia in MTB!!!
Riserva naturale dell'Alpe della Luna , tra Valtiberina Toscana e Marche
E' da tempo che avevo il desiderio di arrivare ai margini della Ripa della Luna per vedere dal vivo il grande salto di 250 metri a forma di falce....che emozione!
Arrivare in cima con la mtb non è proprio facile, l'anno scorso ci avevo provato con il Bema cercando di salire da Bocca Trabaria per il sentiero di crinale, ma nonostante lo splendido giro intrapreso la missione fallì. Ieri invece,dopo aver perso diverse ore in sentieri impraticabili dal versante di Badia Tedalda....l'Alpe mi ha accettato e premiato!
Il sentiero "NUMBER FIVE" (cai 5) che scende dalla vetta è un fantastico Mambo di circa 4 km in single-track immerso nella faggeta, la parte alta a tornanti con gradoni di roccia, tecnici al punto giusto (si riesce a chiuderli in sella) poi diventa più veloce con qualche rilancio. Arrivato in fondo però non sono riuscito a trovare l'imbocco del sentiero (P1) che continua a tornanti giù fino a valle per seguire poi il corso del torrente presalino, chiuderre il giro così sarebbe stato da incorniciare ma....essendo un pochino stanco... ho deciso di rimandare l'ulteriore esplorazione e di finire su forestale in discesa verso la macchina.
In sostanza: 8 ore di avventura,percorrendo 55 km in mtb e 50 minuti di "portage" sul ripido sentiero 8A per arrivare in vetta a monte dei Frati.
Qualche Fotuzza:
da sopra la Ripa della Luna
Autoscatto all'arrivo sul crinale dopo 50 minuti a spinta
meritato riposo
vecchio faggio
sentiero di crinale Gea 00 immerso nell'aglio selvatico
forestale dell'andata verso il Passo dello Spugnolo (si prende dopo il valico di Via Maggio scendento verso Sansepolcro, è la via più veloce.
La forestale del rientro che parte da Monterano
Il mio Avatar si riposa
prima ero lassù
Natura incontaminata
La Cascata del Presale
La mogliettina lavora, i bambini sono in campeggio e.....il babbo cazzeggia in MTB!!!
Riserva naturale dell'Alpe della Luna , tra Valtiberina Toscana e Marche
E' da tempo che avevo il desiderio di arrivare ai margini della Ripa della Luna per vedere dal vivo il grande salto di 250 metri a forma di falce....che emozione!
Arrivare in cima con la mtb non è proprio facile, l'anno scorso ci avevo provato con il Bema cercando di salire da Bocca Trabaria per il sentiero di crinale, ma nonostante lo splendido giro intrapreso la missione fallì. Ieri invece,dopo aver perso diverse ore in sentieri impraticabili dal versante di Badia Tedalda....l'Alpe mi ha accettato e premiato!
Il sentiero "NUMBER FIVE" (cai 5) che scende dalla vetta è un fantastico Mambo di circa 4 km in single-track immerso nella faggeta, la parte alta a tornanti con gradoni di roccia, tecnici al punto giusto (si riesce a chiuderli in sella) poi diventa più veloce con qualche rilancio. Arrivato in fondo però non sono riuscito a trovare l'imbocco del sentiero (P1) che continua a tornanti giù fino a valle per seguire poi il corso del torrente presalino, chiuderre il giro così sarebbe stato da incorniciare ma....essendo un pochino stanco... ho deciso di rimandare l'ulteriore esplorazione e di finire su forestale in discesa verso la macchina.
In sostanza: 8 ore di avventura,percorrendo 55 km in mtb e 50 minuti di "portage" sul ripido sentiero 8A per arrivare in vetta a monte dei Frati.
Qualche Fotuzza:
da sopra la Ripa della Luna
Autoscatto all'arrivo sul crinale dopo 50 minuti a spinta
meritato riposo
vecchio faggio
sentiero di crinale Gea 00 immerso nell'aglio selvatico
forestale dell'andata verso il Passo dello Spugnolo (si prende dopo il valico di Via Maggio scendento verso Sansepolcro, è la via più veloce.
La forestale del rientro che parte da Monterano
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